C’è l’acqua a bordo?
L’acqua c’è ma per quanto grande una barca a vela trasporta una quantità limitata di acqua dolce. I serbatoi contengono qualche centinaio di litri di acqua dolce, una quantità che può sembrare elevata ma che se utilizzata con un’ottica domestica e non marina scompare in un tempo sorprendentemente breve: anche in poche ore!
Nelle crociere brevi ciò non è affatto un problema, lo può diventare invece se la permanenza a bordo è più lunga: non tutti i porti dispongono infatti di colonnine per il rifornimento idrico e nei mesi estivi l’acqua in Mediterraneo è un bene assai raro ed a volte anche caro.
Con un poco di attenzione il problema si risolve: chiudere sempre i rubinetti dei bagni e della cucina, evitare docce ‘hollywoodiane’ ed il gioco è fatto.
Per quanto riguarda la corrente, quando si naviga a vela l’energia a bordo viene fornita da una serie di grandi batterie a 12 volt che alimentano tutti i sistemi della barca. In porto invece, quando è possibile, l’impianto elettrico viene collegato alla normale presa da 220 volt. A bordo sono presenti delle prese per l’impianto a 220 volt uguali a quelle di casa per cui non è un problema ricaricare telefonini anche se per la ricarica dei telefonini conviene portare il cavetto da collegare alla presa dell’accendisigari.